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Florian Anderhub28 mar 20194 min read

5 Trend di Marketing per il 2019

Il Marketing sta cambiando, o forse è già cambiato. Se una volta l’obiettivo di ogni azione era quello di condurre i potenziali clienti alla fase successiva del Funnel, oggi le azioni intraprese dai Marketer hanno cambiato prospettiva: mirano cioè alla creazione di esperienze digitali affascinanti che sviluppino l’affinità tra il Brand e il consumatore.

I 5 Trend di Marketing per il 2019 che abbiamo individuato vanno proprio in questa direzione: scopriamoli insieme.

 

UX Writing

Fare Marketing oggi significa dialogare con l’utente, instaurare una relazione su qualsiasi canale e in ogni fase del ciclo di acquisto. La crescente rilevanza dello UX Writing va letta proprio in questi termini: i contenuti di un sito, più che per la vendita, devono essere utili per guidare l’utente durante la sua esperienza Online. Ogni micro-testo può essere sfruttato al massimo, riducendo al minimo la banalità e aggiungendo al contrario una componente empatica a ogni singola parola.

Bottoni, Thank you page, messaggi di errore, Form e tutti gli altri Microcopy possono essere preziosi per conquistare i clienti e creare con loro un’affinità tale da spingerli a completare un’azione. L’obiettivo dello UX Writing è quello di fare percepire all’utente la presenza umana della tua azienda, dando la sensazione che sia una persona fisica a pronunciare ogni frase presente sul sito.

 

Contenuti credibili

Nell’era delle Fake News, la credibilità dei contenuti della tua azienda è sempre più importante per certificarne l’autorevolezza e la serietà. Coloro che scrivono a nome dell’azienda, per prendere le distanze da un livello di informazione sempre più approssimativo e scadente, devono utilizzare un approccio vicino a quello giornalistico: verificare ogni notizia, citare le fonti in modo preciso, prendere spunto da ricerche accademiche e studi di mercati, riempire gli articoli di numeri e percentuali. In una parola: approfondire.

Anche la lunghezza degli articoli può essere una discriminante da non sottovalutare: i pezzi lunghi sono sempre più apprezzati dagli utenti e anche dai motori di ricerca. Perché sono il contrario della superficialità, dimostrano attenzione e professionalità. Di conseguenza, saranno condivisi sui Social con una frequenza superiore - un utente non vuole avere sul proprio profilo un articolo inconsistente o dalla dubbia provenienza - e permetteranno una migliore indicizzazione su Google.

 

Ricerche visuali

La nostra cultura è sempre più visuale. La sovrabbondanza di foto e stimoli visivi fa sì che un’immagine abbia più rilevanza di un contenuto testuale, e questo si traduce nel Trend dell’aumento delle ricerche visuali. Oggi gli utenti cercano le informazioni attraverso le immagini, scelgono un ristorante guardando le foto dei piatti, si informano su un prodotto utilizzando gli Hashtag su Instagram, utilizzano la ricerca immagini su Google.

I Software di Search si stanno adattando a questa tendenza e si stanno evolvendo rapidamente per essere in grado di “leggere” un’immagine, comprenderne il contenuto e sottoporre all’utente elementi correlati coerenti. Tutto questo per dire una cosa semplice quanto banale: la scelta delle immagini non può essere sottovalutata dalla tua azienda. Ogni contenuto deve rispecchiarne il posizionamento, sia come qualità che come tono di voce.

 

Marketing inclusivo

Il cosiddetto “Marketing inclusivo” è uno degli altri grandi Trend del 2019. Significa sviluppare prodotti digitali che siano raggiungibili da tutti. Mantenendo un focus sul Target di riferimento, certo, ma senza escludere del tutto potenziali nicchie e, soprattutto, evitando di realizzare siti e app pesanti, utilizzabili al meglio solo da coloro che hanno sempre a disposizione una connessione ottimale.

Un buon sito oggi deve essere fruibile da tutti in qualsiasi momento, a qualsiasi ora, su qualsiasi mezzo di trasporto. E non deve parlare solo alla Buyer Persona di riferimento, ma pensare anche alle esigenze di altri Target, che possano avere bisogni particolari o che non si considerano Mainstream. Ad esempio persone con necessità alimentari specifiche, che vivono in una nazione diversa da quella della tua azienda o che parlano un’altra lingua. Nel 2019, insomma, dovrai personalizzare i tuoi sforzi: conoscere tutti i tipi di clienti che hanno il problema che risolve il tuo Business ti aiuterà a creare un profilo più rappresentativo dei clienti a cui vuoi rivolgerti.

 

Social Commerce

Il Social Commerce è la nuova frontiera dell’E-commerce: permette di fare acquisti e trovare informazioni sui prodotti direttamente sui social, senza essere vincolati al sito del produttore. Questo rappresenta l’evoluzione completa di uno strumento che è nato per connettere le persone e si è trasformato soprattutto in un canale di Business per le aziende.

Da Instagram, che a marzo 2018 ha introdotto il Tool “Shopping”: dopo aver raccolto informazioni sui prezzi e sulle caratteristiche dei prodotti direttamente dal Feed del Social Network, l’utente può completare un ordine attraverso il negozio online del marchio. Inoltre, può prenotare un tavolo, un biglietto o ordinare cibo a domicilio senza lasciare Instagram. Oggi non sono molte le aziende a offrire queste funzionalità, ma c’è da scommettere che saranno sempre di più.

Il re del Social Commerce rimane però ancora Facebook, dove le aziende possono creare veri e propri negozi “Shop Now” e utilizzare Messenger per interagire direttamente con gli utenti-consumatori. E poi c’è Marketplace, il mercatino virtuale sul quale gli utenti possono mettere in vendita e acquistare articoli nelle vicinanze.

Infine c’è Pinterest, che nonostante le piccole dimensioni ha innovato molto il Social Commerce. Si tratta soprattutto di un canale che offre ispirazione agli utenti, per lo più riguardo alla moda, e propone opzioni di ricerca interattive e annunci shopping attraverso cui i marchi hanno trasformato i loro cataloghi di prodotti in vetrine cliccabili.

E tu sai già quali sono le attività di Marketing imperdibili che non puoi far mancare alla tua azienda?

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Florian Anderhub

Dopo aver conseguito un Master in comunicazione all’Università della Svizzera Italiana, dal 2006 Florian Anderhub guida Ander Group. L’estrazione multiculturale, i 21 anni da imprenditore e la passione per l’innovazione tecnologica sono una garanzia di crescita per i suoi clienti.

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