23 giugno 2022: il Garante per la protezione dei dati ha dichiarato inadeguate le misure tecniche di conformità fornite da Universal Analytics - noto anche come Google Analytics 3 - in merito al trasferimento dei dati al di fuori dell’Europa.
Una bella botta per i Marketing Manager di ogni azienda che considerano Google Analytics un punto di riferimento nel tracciamento dei dati e delle performance dei siti web.
Il trasferimento dei dati da parte di Google Analytics verso gli Stati Uniti è stato dichiarato non conforme alla privacy policy europea, in quanto le autorità americane hanno accesso, secondo la legislazione americana, a tutti i dati che risiedono negli USA, a discapito della tutela dei diritti degli interessati. Nello specifico, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha dichiarato l’invalidità del “Privacy Shield” UE/US, dichiarando che il livello di protezione dei dati personali previsto dalla legislazione statunitense viola il GDPR e, di conseguenza, ha accertato l’inadeguatezza della normativa statunitense a fornire garanzie adeguate.
Il Garante Privacy ha concesso 90 giorni per adeguarsi, correggendo i meccanismi che violerebbero il GDPR. Tuttavia, se queste violazioni dovessero sussistere, tutti gli analisti che si occupano di website performance si troverebbero davanti a un dilemma: cosa fare?
L’indagine è ancora in corso e non sono ancora state fornite linee guida definitive su come comportarsi. Ad ogni modo, il comunicato parla chiaro: chi sta usando Universal Analytics deve intervenire per essere il più conforme possibile.
Con il tempo la situazione si farà più chiara, ma nel frattempo è importante valutare le possibili alternative e non rimanere in attesa di nuove informazioni, sperando che tutto rimanga com’è. La domanda che tutti dobbiamo quindi porci è: a quale strumento affidarci per non perdere dati storici preziosi e continuare a tenere traccia delle metriche web, dal traffico dati alla qualità delle interazioni con i visitatori?
#1 Migrare a Google Analytics 4 con tracciamento server-side
Indipendentemente dall’ultima dichiarazione del Garante, dal 1 luglio 2023 il passaggio a Google Analytics 4 sarà obbligatorio per tutti i fruitori di Universal Analytics.
Quali sono i vantaggi di scegliere Google Analytics 4?
Rispetto alla versione precedente (Universal Analytics o GA3), Google Analytics 4 presenta numerose novità:
Non possiamo non sottolineare però anche uno svantaggio della piattaforma: il blocco dei cookie può penalizzare l’accuratezza dell'acquisizione dei dati, rendendo meno rappresentativa l'analisi che ne deriva.
Con il server situato in Germania, è l’alternativa più diffusa a Google Analytics, con features analoghe e approfondite e il grande vantaggio di poter essere implementato in vari modi (on-premise, scaricando il software open source e installandolo sul proprio sito, o cloud, un servizio a pagamento che permette di usufruire del servizio senza farsi carico della gestione tecnica dello stesso). Garantisce la privacy degli utenti e dei dati analitici, rispettando GDPR, HIPAA, CCPA, LGPD e PECR. È inoltre disponibile un “Matomo Tag Manager” che, come Google Tag Manager, facilita la gestione di script e tag di tracciamento sul proprio sito. Tra le funzionalità più interessanti, Matomo supporta il tracciamento senza consenso (tracciamento cookieless), restringendo il campo dei dati raccolti in base al consenso espresso dell'utente. Inoltre, Matomo dà la possibilità di importare i dati da un account Google Analytics, non perdendo quindi lo storico.
Tra le possibilità riportate sopra, noi rimaniamo fedeli a Google Analytics, affidandoci anche all’opinione di fonti autorevoli del calibro di iubenda. Il passaggio a GA4 consente di continuare a beneficiare di funzionalità estremamente dettagliate e specifiche a cui, i marketers lo sanno, è importantissimo fare riferimento per un tracciamento accurato di dati ed attività. Inoltre, Google stesso ha commentato la situazione attuale direttamente dal suo blog, confermando che il problema non è nello strumento in sé ma nel meccanismo che regola il trasferimento dei dati in una nazione extra-europea, che si risolverebbe con il passaggio a GA4.
Parliamone
Noi di Ander Group mettiamo la nostra esperienza a tua disposizione: chiamaci per una consulenza, troveremo insieme la soluzione migliore per le tue esigenze e per proseguire con un’analisi efficace dei dati che permetta la migliore marketing strategy possibile.